3. Improvvisazioni
Improvvisazione
Improvvisare la musica antica è per molti versi più semplice che leggere i manoscritti esistenti.
Le prime composizioni musicali furono originariamente create come risultato dell'improvvisazione. I brani sono stati scritti solo dopo essere stati imparati perfettamente a memoria. Alla base del canto c'è un motivo gregoriano, un canto facente parte della messa o una melodia familiare, sulla quale i compagni musicisti hanno improvvisato secondo lo stile dell'epoca. Le versioni riuscite sono state annotate.
In questo capitolo si presentano tre modi per improvvisare la musica antica.
1. Stemma - gymel
Un esempio delle forme più antiche di improvvisazione.
2. Kaanon
Il canone è la forma più pura di improvvisazione possibile.
3. Faux-bourdon
Un'improvvisazione polifonica nata secondo precise regole su una melodia esistente.
I capitoli di improvvisazione del corso seguono gli insegnamenti del "Chanter sur le Liver" di Barnabé Jan.
I capitoli utilizzano melodie già pronte da questo libro per supportare l'improvvisazione. Quando si utilizza una melodia, viene fatto riferimento al numero di pagina del libro